Opernhaus
Graz (1899)
1400 posti
Il secondo teatro d’opera austriaco per grandezza dopo l’Opera di Stato viennese, l’Opera di Graz fu costruita in un solo anno sui disegni degli architetti Ferdinand Fellner & Hermann Helmer (che con questo avevano progettato trenta teatri) e inaugurata il 16 settembre 1899 con il Wilhelm Tell di Schiller all’occasione dei festeggiamenti per i 50 anni di regno dell’imperatore Franz Joseph I.
Il teatro si aggiungeva al Landständisches Theater fondato nel 1776 dall’imperatrice Maria Theresia sul cui sito si trova ora il Schauspielhaus e al Thalia am Stadtpark, del 1864, adattamento di un edificio per circhi.

Dall’esterno l’edificio si distingue per la cupola e la rampa di accesso all’ingresso sotto un porticato. Diversamente dai teatri della stessa epoca gli architetti non optarono per uno stile neo-rinascimentale con tocchi di gotico, bensì per un neo-barocco inteso come autentico stile austriaco e omaggio al viennese Fischer von Erlach.

L’edificio è nettamente diviso in tre volumi di diversa altezza: quello dello scalone di ingresso, quello dell’auditorium e infine quello della scena, con la sua torre per i servizi del palcoscenico.
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