Burgtheater
Vienna (1888)
1175 posti
Il Burgtheater (teatro di corte), conosciuto originariamente come K.K. Theater an der Burg, e successivamente, fino al 1920, come K.K. Hofburgtheater, è il teatro nazionale austriaco a Vienna. Fu fatto edificare dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria degli Asburgo allo scopo di avere un teatro adiacente al suo palazzo e fu inaugurato il 14 marzo 1741. Il figlio di Maria Teresa, imperatore Giuseppe II lo chiamò il “teatro nazionale tedesco” nel 1776.
Tre opere di Wolfgang Amadeus Mozart furono rappresentate per la prima volta al Burgtheater: Il ratto dal serraglio nel 1782, Le nozze di Figaro nel 1786 e Così fan tutte nel 1790. Il 14 ottobre 1888 venne spostato in un nuovo edificio sulla Ringstraße disegnato da Gottfried Semper e Karl von Hasenauer. Il 12 marzo 1945 venne quasi completamente distrutto in un raid aereo e, un mese più tardi, il 12 aprile, venne ulteriormente danneggiato da un incendio dalle origini sconosciute. È stato ricostruito con le sembianze originarie tra il 1953 e il 1955.

Il Burgtheater ha un ruolo importante nell’architettura e nella decorazione del XIX secolo a Vienna. Le due scale imperiali hanno dipinti di Gustav Klimt, il fratello Ernst Klimt e Franz Matsch, così come il foyer principale con statue, busti e numerosi dipinti di autori e attori famosi.
Il suo palcoscenico è uno dei più grandi al mondo. Nel 1888 la sua tecnologia era già innovativa ed è stato modernizzato in molte occasioni. Durante la ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale è stata installata una serie di attrezzature ancora all’avanguardia come la piattaforma rotante costituita da un cilindro di 21 m di diametro e alto 15 m e quattro ascensori idraulici. Così lo scenario può essere modificato in 40 secondi.


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