
Madrid (1850)
1750 posti

Dopo trentadue anni di progettazione e costruzione, un regio decreto ordinò il completamento immediato del “Teatro de Oriente” e i lavori di costruzione furono terminati entro cinque mesi. Il teatro, situato proprio di fronte al Palazzo Reale, residenza ufficiale della Regina Isabella II che ne aveva ordinato la costruzione, fu finalmente inaugurato il 19 novembre 1850, con La Favorita di Donizetti. I condizionamenti del sito portarono gli architetti a dare all’edificio la forma di una… bara, cosa che si percepisce chiaramente dall’alto. Se si aggiunge il fatto che il teatro aveva due ingressi, uno per la famiglia reale dalla parte del Palazzo Reale e una per il pubblico dalla piazza, tutto ciò rende l’interno del teatro particolarmente complesso.

Dal 1867 fu sede del Conservatorio Reale di Madrid fino al 1925 quando fu chiuso per i danni che la costruzione della Metropolitana aveva causato all’edificio. Nel 1966 fu riaperto come teatro di concerti e nel 1990 è stato ristrutturato per ospitare la lirica e riaperto nel 1997. L’auditorium mantiene la struttura originaria in stile italiano e ha recuperato l’arredamento originale di epoca Otocento. Nonostante le piccole dimensioni della platea, la capacità totale è aumentata grazie alle 15 file del “paraíso”, la galleria sopra il quarto piano, da dove si può godere di una vista frontale e completa del palcoscenico.
Una ricca serie di foyer in stili e colori diversi e di ambienti riservati ai membri della casa reale completano la struttura interna del teatro che comprende anche un sorprendente ristorante frequentato anche al di fuori dell’attività teatrale. Sotto la direzione artistica dello scomparso Gérard Mortier il teatro ha acquisito una notevole reputazione con una programmazione di grande interesse.
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